DOMANDA
Gentile dottore ho 32 anni, all'età di 9 anni ho spezzato i due incisivi superiori mantenendo però le radici, che sono state ricoperte con due capsule, che però nel corso degli anni mi hanno causato un rigonfiamento gengivale. Premetto che i denti sono sempre stati affastellati. Circa tre anni fa in seguito ad una carie devastante di un incisivo laterale ho deciso riprendere in mano la situazione. Credo di aver trovato un ottimo dentista che mi ha proposto un apparecchio ortodontico che tuttora porto. Pochi giorni fa ho subito un intervento per togliere il rigonfiamento gengivale ho ancora i punti ed una pasta bianca intorno ai denti. Nello stesso momento mi sono state messe due nuove capsule provvisorie dalle quali poi ricostruirà quelle definitive. Appena mi sono visto allo specchio ho subito notato che le due capsule sono molto esterne al resto degli altri denti. In pratica sono troppo sporgenti e oltre a non riconoscermi in questa nuova immagine di me ho anche dei problemi di pronuncia. Il dottore mi ha detto che questo è il risultato che avrò l’allineamento dei due denti al resto non è possibile. Devo dire che sono rimasto scioccato, nn ho saputo dire niente. tutto mi sembrava cosi assurdo. Tra una settimana avrò un altro appuntamento, per togliere punti e gesso, secondo lei posso pretendere un risultato migliore, posso accontentarmi di una bocca allineata con due incisivi sporgenti, che non ho mai avuto e che mi impongono una pronuncia falsata? ho fatto tutto questo per ottenere questo risultato? la ringrazio anticipatamente. Altra domanda, un incisivo laterale devitalizzato ha perso il colore bianco, crede sia meglio incapsularlo? e se si attaccandolo ai due incisivi centrali ho in maniera separata? ancora grazie.
RISPOSTA DELLO SPECIALISTA
La sua è una situazione delicata che deve e può essere risolta con un passaggio obbligato che si chiama ceratura diagnostica. Chi si occupa di odontoiatria estetica sa che, prima di cominciare il lavoro di ristrutturazione di due o più incisivi, bisogna prefigurare in cera il lavoro per concordare, insieme al paziente la bontà del risultato. Per quanto riguarda la fonetica è un elemento di grande utilità per il clinico per impostare correttamente l’inclinazione degli incisivi soprattutto per la esse e aa vu.
