DOMANDA
Avrei necessità di avere informazioni circa l’eventuale impianto di un incisivo superiore. A mia madre, in seguito ad una pulizia dentale approfondita, detta ” cielo aperto “sulle gengive, le è stato riscontrato una mobilità del dente suddetto; fatte le dovute radiografie, si è evidenziato che l’osso è quasi deteriorato, quindi ci sarebbe bisogno di una ricostruzione dell’osso e successivo impianto del dente. Poichè mia madre soffre di problemi pressori, vorrei sapere gentilmente se l’impianto può dare problemi e, che tipo, in particolare, d’intervento verrebbe eseguito, in anestesia locale o totale. E’ davvero necessario un’ impianto stabile o mobile? Spero di aver spiegato in maniera chiara, per quel che ci è stato detto, il problema, la ringrazio sin d’ora per la sua attenzione.
RISPOSTA DELLO SPECIALISTA
Per un singolo impianto si agisce in anestesia locale ma conviene scegliere un Odontostomatologo Laureato in Medicina e specializzato in Odontoiatria, che sappia gestire, insieme al suo medico, la situazione generale. Il problema è che qualsiasi malattia metabolica o vascolare, deve essere perfettamente compensata; comunque i farmaci possono interferire sui tempi di coagulazione o sul sistema immunitario.