Implantologia sicurezza : quanto è sicura l’implantologia dentale
Vediamo, prima di addentrarci, di definire cosa si intende per sicurezza in implantologia. Due sono i rischi biologici:
- complicanze chirurgiche;
- perdita di impianti.
Per il primo gruppo ci sono inconvenienti che in parte, sono legati all’abilità e competenza del chirurgo; le complicanze principali sono infezioni sinusali, anestesia permanente all’emi-labbro inferiore per lesione o compressione del nervo alveolare inferiore e infine dolori da compressione di terminazioni nervose. Le prime due complicanze possono essere annullate dalla perizia, diligenza e prudenza del chirurgo, la terza complicanza è difficilmente prevedibile (ma è anche una rarità assoluta e prevede la rimozione dell’impianto). La perdita dell’impianto è un’evenienza rara (1-2% dei casi) e può essere affrontata inserendo di nuovo l’impianto oppure, qualora ci siano i presupposti bio-meccanici, si progetta comunque una protesi fissa con un pilastro in meno (ciò è possibile quando si progetta un impianto per ogni elemento di protesi).