Il problema dell’impianto post estrattivo è che spesso permangono dei germi dove è stata eseguita l’estrazione. L’infezione impedisce la corretta guarigione della ferita e l’impianto deve essere inserito circa un mese dopo l’estrazione.
Laser prima dell’impianto
Se invece si tratta il sito post estrattivo con laser neodimio-YAG o a Diodi, si decontamina la zona e si stimola la rigenerazione cellulare (biostimolazione del laser).
E’ possibile grazie al laser inserire l’impianto immediatamente senza rischiare l’insuccesso. Anzi rispetto all’attesa precedente, ci si trova molto più osso poichè la guarigione avviene in tempi molto rapidi senza interferenza microbiologica (dei batteri).