L'implantologia a carico immediato rappresenta un'ottima soluzione per chi desidera sostituire i denti mancanti con un impianto dentale e, al tempo stesso, non avvertire disagi sotto il profilo estetico e funzionale nel corso della fase di guarigione. Offre, infatti, la possibilità di usufruire di una protesi fissa provvisoria che viene caricata il giorno stesso dell'intervento o, comunque, entro le 24/48 ore successive, senza attendere il processo di osteointegrazione. In questo articolo cercheremo di analizzare il punto di vista sia dei pazienti che hanno avuto la possibilità di fare un impianto con la tecnica del carico immediato nonché quello degli implantologi.
Esperienze e testimonianze dei pazienti
Abbiamo effettuato diverse ricerche sul web, allo scopo di ottenere riscontri concreti rispetto al sentiment dei pazienti che hanno fatto un intervento di implantologia dentale con la tecnica del carico immediato. Un paziente intervistato a distanza di circa un anno dall'operazione ha dichiarato: "Non avrei mai immaginato che le cose potessero andare così bene. Non ho avuto dolori né fastidi, insomma davvero nulla di cui lamentarmi".
Questo, invece, il racconto di un altro paziente: "Quando l'implantologo mi ha riferito che l'intervento era finito non potevo credere ai miei occhi. È riuscito in circa quattro ore a mettere due impianti, senza farmi sentire nulla".
Interessante anche la testimonianza di un'altra paziente: "Due arcate in una sola mattina per me è stata una grande sorpresa".
Dai racconti dei pazienti emergono alcuni aspetti importanti. Innanzitutto, si nota un certo stupore per l'assenza di dolori e fastidi legati alla procedura. Molto spesso, le persone rinunciano ad un intervento di implantologia dentale non tanto o, comunque, non solo per ragioni economiche ma anche per il timore di avvertire dolore sia durante che dopo l'operazione. Si tratta, in verità, di paure piuttosto infondate, in quanto l'intervento viene svolto in anestesia locale. Per giunta, eventuali fastidi post operatori, in genere, durano pochi giorni e, comunque, possono essere gestiti senza troppe difficoltà con farmaci antidolorifici.
L'altro elemento che suscita meraviglia è la velocità della procedura. C'è incredulità, nel senso positivo del termine, rispetto al fatto che, nell'arco di qualche ora, il paziente si ritrova con una dentatura perfetta, senza spazi vuoti e, dunque, senza disagi estetici. Del resto, anche questo è un aspetto che suscita perplessità nei pazienti che valutano la possibilità di fare un impianto dentale. La prospettiva di restare senza denti per mesi incute ansia e preoccupazione, col rischio di ricadute negative anche per la propria vita sociale. L'implantologia a carico immediato appare, però, la soluzione più efficace per sciogliere i dubbi dei pazienti maggiormente titubanti.
Cosa dicono gli esperti?
Dopo aver passato in rassegna le testimonianze dei pazienti, è bene esplorare più da vicino anche il punto di vista degli implantologi. Sull'argomento c'è da dire che, nonostante questa tecnica si sia diffusa già da un po' di anni, i pareri tendono ancora ad essere abbastanza discordanti. Alcuni implantologi, ad esempio, sostengono quanto segue: "Il carico immediato è metodica valida, ma non altamente predicibile. Infatti il suo margine di insuccesso è superiore a quello della tecnica differita".
Un altro dentista afferma: "Troppi ne parlano e lo usano come presunta bandiera di alta competenza. Non è affatto così, l'impianto a carico immediato è qualità osso dipendente, non operatore dipendente. Ovviamente è responsabilità dell'implantologo la corretta valutazione della menzionata qualità".
In sostanza, alcuni implantologi ritengono che il carico immediato sia più una trovata di marketing nata con l'obiettivo di convincere i pazienti a fare un impianto dentale, visti gli importanti e veloci risultati che esso promette. C'è da dire che effettivamente il carico immediato è un'opzione non alla portata di tutti i pazienti. In tal senso, anche per ragioni di deontologia professionale, è fondamentale che l'implantologo svolga tutte le indagini del caso per accertarsi della fattibilità o meno del carico immediato.
Può accadere che il paziente sia un buon candidato per un intervento di implantologia dentale ma non lo sia per il carico immediato. Per fare un impianto a carico immediato è, infatti, necessario valutare la qualità e le condizioni dell'osso che dovrà accogliere l'impianto stesso ma anche la distribuzione dei carichi masticatori. In assenza di questi importanti requisiti, il rischio è che l'impianto possa fallire o che possa esserne compromessa la durata.
Qualora non vi siano i presupposti per il carico immediato, non rimane che fare l'intervento con la tecnica del carico differito. Di conseguenza, il paziente verrà sottoposto all'intervento senza il caricamento della protesi provvisoria, con la conseguenza che la protesi definitiva verrà posizionata soltanto a guarigione avvenuta (in genere, 3-4 mesi dopo l'intervento).
Gli esperti, dunque, suggeriscono, come è giusto che sia, grande cautela. Ogni professionista dovrebbe, infatti, dedicare grande attenzione all'analisi preliminare del paziente, basando la valutazione su dati scientifici provenienti da analisi cliniche, radiografie e TAC Cone Beam. Inoltre, è importante essere chiari anche rispetto al prezzo degli impianti a carico immediato.
Non c'è dubbio che la tecnica del carico immediato sia una soluzione innovativa e vantaggiosa per chi deve sostituire uno o più denti ma è fondamentale affidarsi a professionisti esperti e competenti in materia, in grado di valutare attentamente ogni caso e suggerire il piano di trattamento più adeguato.